Alla ricerca di volti perduti – Opere di Ferruccio Patrick Ferrero
“Alla ricerca di volti perduti” è un’opera realizzata grazie ai disegni di Ferruccio Patrick Ferrero (Patrick), a cui Gaetano Toldonato e Luciano Vivirito hanno voluto dedicare questo documentario.
Il video si sviluppa lungo un suggestivo scorrere di immagini binoculari, la cui voce emerge dalle avvolgenti onde musicali di Kaitlyn Aurelia Smith.
Patrick approda all’arte pittorica nella prima metà di questo decennio, quando è ormai lontana la giovinezza e dopo essersi lasciato alle spalle un complesso di esperienze che hanno ben contribuito a determinare un suo inedito approdo espressivo.
Tra le linee, i colori, i contorni si è composta spontaneamente una nuova modalità, capace di far emergere energie altrimenti inespremibili, energie che trasudano, o cavalcano, dalle e tra le immagini create.
I riferimenti stilistici che si possono intravedere rimandano ad echi di varie correnti della pittura moderna, ma con una peculiarità che permette di poter attribuire a Patrick una sua specifica identità pittorica.
Tramite essa Patrick fa risuonare un linguaggio colmo di intense espressività, pervaso da sguardi che narrano sofferenze.
Volti scissi e ricomposti, ferite di densi colori, tratti che trascendono i confini del pensiero.
Patrick nei suoi disegni mostra tutta la potenza di quelle astratte metafore con cui il fenomenico si scompone in frammenti-oggetti per essere poi ristrutturato in nuove forme.
Queste – per quanto apparentemente distorte – sembrano apparire idealmente più consonanti con la necessità di dover approdare ad una chiave di lettura, soggettivamente accettabile, dei significati dell’essere.
Gaetano Toldonato
Non sono una critica d’arte, quindi non mi reputo all’altezza di fare osservazioni su questo lavoro nel suo insieme, ma dai dipinti, dalla musica e dai commenti, sono in grado di percepire, a livello epidermico, una certa sensazione di piacevolezza. I disegni sono molto d’effetto, a volte oso dire con un alone un po’triste, ma vengono ravvivati dalla scelta di tinte vivaci: un vero sodalizio tra il tratto del pittore ed i colori utilizzati.
Seppure io abbia i miei limiti nella conoscenza dell’arte, ho avuto modo di ritrovare stili astratti di pittura che talvolta mi hanno fatto rammentare opere di artisti già conosciuti nell’arte contemporanea. Alla luce di quanto ho già espresso, confesso che per me è stata una bella emozione trascorrere otto minuti immersa a contemplare i disegni di Patrick che, pur non essendo – per quanto ne sappia io – un artista di fama conclamata, riesce a catturare attenzioni e a parlare con le sue creazioni.
Bravo Patrick per la qualità dei lavori e grazie per avermi consentito di condividere le sue emozioni.
Bravo Luciano che ha saputo confezionare e perfezionare questo video.
Bravo Gaetano per le musiche che ha scelto e per la recensione che ha scritto.