La distruzione del nostro pianeta continua. Gli animali incolpevoli sono i primi a morire, grazie alle bestialità dell’uomo.

Paul Nicklen, fotografo ed attivista di National Geographic, pubblica questo video sconvolgente con l’intento di far vedere a tutto il mondo come stiamo distruggendo la nostra amata Terra ed i suoi esseri viventi.

Il mio intero team  di Sea Legacy ha iniziato ad esprimere le lacrime e le emozioni mentre documentava questo orso polare morente.

È una scena che ti spezza l’anima e che mi perseguita ancora, ma so che dobbiamo condividere tutto, le cose belle ed anche le cose che ti distruggono il cuore, se vogliamo abbattere i muri dell’apatia.

Ecco come appare la fame. I muscoli si atrofizzano. Senza energia. È una morte lenta e dolorosa. Quando gli scienziati dicono che gli orsi polari saranno estinti nei prossimi 100 anni, penso che la popolazione globale di 25.000 orsi muoia in questo modo. Non esiste una soluzione individuale. Questo orso non si è salvato.

Le persone pensano che possiamo mettere piattaforme nell’oceano o possiamo nutrire l’orso affamato. La semplice verità è questa: se la Terra continua a riscaldarsi, perderemo orsi e interi ecosistemi polari. Questo grande orso maschio non era vecchio, e certamente morì entro poche ore o giorni da quel momento. Ma ci sono soluzioni. Dobbiamo ridurre drasticamente l’inquinamento, mangiare il cibo giusto, smettere di abbattere le nostre foreste ed iniziare ad indicare la Terra, la nostra casa, come la cosa più importante da salvaguardare.”

Paul Nicklen